• Home
  • Louise Hay Italia.org

Louise Hay Italia

~ Louise Hay Italia, la filosofia, il metodo, i libri, i corsi ufficiali

Louise Hay Italia

Archivi della categoria: ascolto

Ognuno ha l’insegnante che si merita: guru, maestri, operatori olistici e coach, come scegliere?

08 mercoledì Nov 2017

Posted by Louise Hay Italia.org in ascolto, autoguarigione, autostima, Benessere, Cambiamento, comunicazione, consapevolezza, corsi louise hay, Corso ufficiale Louise Hay, counseling, Crescita personale, denaro, doni universo, formazione, forza, louise hay insegnanti, louise hay lavoro, louise hay mente corpo, louise hay milano, louise hay monza, louise hay relazioni, metodo louise hay, non dualità

≈ Lascia un commento

lovegurunewtrailerSpesso mi scrivono studenti (e non) chiedendomi cosa ne penso di questo o quell’ insegnante o di quella disciplina. Louise mi ha insegnato che se non sai o non puoi parlarne bene, è ottima cosa tacere. Credo fortemente che: Ognuno abbia gli insegnanti che “si merita”: quelli al livello giusto per lui, che parlano il suo linguaggio, che hanno la preparazione adeguata per lui. Credo anche che chi non è pronto per crescere o non vuole affrontare verità scomode, possa capitare nelle grinfie di qualche operatore improvvisato che “casualmente” gli racconterà proprio le balle che ha bisogno di sentirsi dire.

Il mondo della crescita personale e della formazione spirituale non ha parametri formativi, ne standard, chiunque può svegliarsi domani, decidere che il suo lavoro di venditore di ricci di castagne usati non è più remunerativo e definirsi un coach: love coach , motivational coach, coach della salute, operatore olistico, massaggiatore.
E, per quanto sembri assurdo,anche se lui non ha mai studiato ma solo letto qualche libro, avrà clienti, tutti quei clienti che sono al suo stesso livello e hanno bisogno di essere raggirati e spennati per imparare ed entrare in contatto con quell’emozione. Tutti quei clienti che hanno paura di risolvere le loro difficoltà  e che, pur vedendo che non ottengono risultati, continueranno ad andarci per tacitare la coscienza di fronte alla loro incapacità o mancanza di volontà nel cambiare le cose. Paradossalmente altri coach che invece hanno avuto un’adeguata formazione, semplicemente sembreranno poco interessanti al “nostro” studente.

Ma quindi cosa rispondo ai miei studenti quando mi dicono come scegliere? Ecco un breve elenco per punti.

PARAMETRI E DOMANDE DA FARSI PER LA SCELTA

1)Osservate e chiedete il curriculum del professionista: dove ha studiato? per quantilouise hay studiare anni? da quanto opera? che cosa faceva prima? Se vi sentite dire cose tipo “ho letto molti libri” oppure” ho studiato all’Università della vita” il mio consiglio è di drizzare le antenne, poche discipline possono essere imparate senza studiare. Se vi dice che ha studiato in una scuola andate a vedere quanto dura la formazione lì: una scuola di Shiatsu (o Shatsu)  dovrebbe durare almeno un biennio, eppure in giro trovate formazioni per diventare  operatori Shiatsu in un week end. La durata della formazione e dell’esperienza lavorativa non sono una garanzia in assoluto ma sono dei buoni parametri, Se uno insegna da 20 anni tanto incompetente non deve essere o “il mercato” l’avrebbe fatto fuori molto prima, se uno insegna da due settimana è facile che non abbia ancora molti strumenti.

affidabilita2) Fate attenzione ai riconoscimenti “troppo ufficiali” tipo marca. Oggi come oggi la formazione è un mercato e formare formatori è un mercato ancora più prospero. Nella crisi economica attuale molti rimangono senza lavoro e sperano, giustamente, di poter trovare uno sbocco nella libera professione. Come sempre quando qualcuno ha una necessità c’è chi ne approfitta ed ecco fiorire di scuole di counseling, coaching, massaggio, etc. Mentre alcune richiedono una formazione lunga e completa e formano personale estremamente competente, altre letteralmente VENDONO IL TITOLO in cambio di una ingente somma. Un parametro interessante per riconoscerle è la durata della formazione: di solito sono quelle realtà che richiedono una formazione brevissima di una settimana o meno per erogarti il titolo a cifre astronomiche.

3)La storia della disciplina. Quanto è antica la disciplina? Molte discipline sono antichissime e il fatto che siano sopravvissute per millenni ci fa sperare che almeno il metodo in sè abbia una qualche efficacia, indipendentemente dal trainer. Un  giochetto molto diffuso consiste nell’inventare un metodo “proprio” in modo da non dover giustificare il fatto di non avere fatto formazioni e non dover pagare percentuali per l’uso del logo.  Questo ha un senso se la persona ha una formazione ampia e lunga quanto basta per poter arricchire, ampliare e potenziare la tecnica trasformandola in qualcosa di nuovo. Se si tratta di una tecnica nuova ritornate al punto 1, che formazione ha il creatore di questo metodo? cos’ha studiato? da quanto insegna?

4)Diffidate dalle promesse iperboliche:

promettere

“Ricco facilmente in un’ora”, “Guarisci ogni male con…”, “Una persona nuova in 3 gg”, “Fai dire alle persone quello che vuoi”, “Fatti obbedire da tutti”. La crescita personale  produce grandi risultati , ma poichè è un processo di trasformazione interna richiede tempo ed è influenzata da molti parametri. Non ci sono scorciatoie. Se non cambiate il vostro modo di pensare, di sentire, se non guarite le vostre emozioni e i vostri comportamenti non produrrete alcun risultato. Spesso o questi contesti si “pompano” i partecipanti in una sorta di ipnosi di gruppo, tutti si sentono euforici, vincenti, han capito tutto, sanno tutto, hanno il segreto del mondo….dopo un mese giacciono spompi sul loro divano, depressi, infelici e frustrati perchè non hanno ancora raggiunto l’obbiettivo..e qui entra il punto 5

 

5)Diffida sempre di formazioni e formatori che ti chiedono di  fare tremila corsi. Spesso quando si giace spompati sul divano alleggeriti di quei 3mila euro e la nostra vita non è cambiata, viene spontaneo contattare l’insegnante per lamentarsi e ci si sente dire: “Eh è perchè ti sei fermato al primo livello, devi assolutamente fare il secondo” (e poi il terzo, il quarto). Ed è così con le sessioni individuali, se non si va da nessuna parte forse non è il momento o non è il metodo giusto. Se per stare bene dobbiamo vedere il coach, se dopo la sessione stiamo bene ma a breve dobbiamo rivederlo per ricaricarci, non è formazione e crescita..è dipendenza.

6)Se è avverso alla medicina ufficiale, alla psicologia o vuole che tu interrompa le cure drizza le antenne. Non sto dicendo che medicina e psicologia risolvano tutti i mali perfettamente, ne che tutti i medici e tutti gli psicologi siano di default competenti, onesti e meravigliosi. Ma non possiamo negare che se oggi sopravviviamo a molte patologie lo dobbiamo ai progressi medico scientifici. Certo è anche la nostra qualità di vita che ci permette di sopravvivere. MA di fronte ad alcune patologie, le terapie mediche sono indispensabili e salvano e prolungano vite o migliorano la qualità dell vita. Non bisogna essere dogmatici, tutte le discipline possono collaborare al nostro benessere. Ognuna ha il suo specifico ambito di operatività, ogni realtà ha le sue leggi.

louise hay prezzo7)Se ti chiede cifre enormi lascia stare. Certamente organizzare dei corsi costa, certamente ciascuno deve vivere, certamente ci sono le tasse, certamente essersi preparati in quella disciplina è costato MA  non è vero che quello che costa di più vale di più. Sopratutto nell’ambito della formazione umana a volte sono le piccole realtà, portate avanti con umiltà e competenza che sono veramente efficaci. Le grandi strutture costano tanto e si fanno tanta pubblicità, spesso si rivalgono delle spese proprio sugli studenti senza offrire nulla di più. Se devi fare un corso vivendoti l’angoscia di aver svuotato il conto in banca non ci sono le premesse adeguate per goderselo.

8)Se millanta titoli ufficiali scappa.  Lo psicologo è laureato in psicologia e ha fatto l’esame di stato. Non esistono psicologi laureati alla scuola della vita ne psicologi laurati all’università della città di Chicaghia nello stato di Marilandia abilitati a perare sul territorio nazionale senza che abbiano fatto gli opportuni adeguamenti. Se venite avvicinati da persone che millantano di essere psicologi perchè hanno letto tutto di Freud e di Jung fategli ciao ciao con la manina. Non ci si improvvisa in una professione così difficile e prfonda. Se oggi le persone non vengono rinchiuse in squallidi buchi e la chiave buttata, se anche chi ha un problema psichico grave può vivere una vita normale grazie alla molecola lo dobbiamo a psicologi e psichiatri. Allo stesso modo quando andate da uno psicologo verificate, ascoltate osservate non siete obbligati a prendere il primo che vi passa, in ogni professione ci sono competenti e meno competenti.

9)Se vi forza o pretende che facciate cose che non siete pronti a fare, dubitate. Ogni discuterecosa ha il suo tempo, ogni persona ha la sua chiave. Se sentite che quello che vi propone non va bene per voi dite di no. Un buon formatore sa che il nostro lavoro è offrire sostegno, stimolare scelte ma MAI SCEGLIERE AL POSTO DEGLI STUDENTI. Quindi se vi viene chiesto di smettere di frequentare i vostri amici, lasciare vostro marito, mollare il lavoro, non prendere più le medicine, non andare dal medico etc etc pensateci molto molto bene. La scelta deve nascere sempre da dentro di voi.

10) Se vi chiede di aderire a un culto o a un’idea politica se i corsi sono con 300 partecipanti  ridrizzate le antenne, il plagio è molto, troppo vicino. Megagruppi significa molta pressione emotiva ed il bisogno di essere accettati e questo influenzerà le vostre scelte. Qualche tempo fa qualcuno si vantava di aver formato 1000 nuovi coach in un week end… come puoi aver formato delle persone, aver compreso i loro disagi, aver ascoltato le loro necessità aver fornito loro degli strumenti parlandogli attraverso uno schermo in uno sterminato capannone? Se volete lavorare davvero su voi stessi la formazione passa da piccoli gruppi ben seguiti.

10 BIS )La più importante: FUNZIONA? E’ una tecnica che ha un’applicazione pratica? potete farla anche da soli o dovete andare sempre da lui/lei per avere le risposte e stare bene? Produce un qualche risultato? anche solo per autoinduzione? E’ una teoria e una pratica complicata che mi ruba tanto tempo  in cui è facile sbagliare? Il trainer è coerente con la tecnica che insegna?Ricordatevi che la vita quotidiana è un’esperienza intensa e piena di cose da fare, se la tecnica richiede troppo tempo ed energia  quotidiani sarà facile che molliate a breve.

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • E-mail
  • Pinterest

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Louise Hay: Accetto anche le emozioni negative

19 martedì Gen 2016

Posted by Louise Hay Italia.org in affermazioni di louise hay, affermazioni louise hay, ascolto, Benessere, consapevolezza, corso puoi guarire la tua vita, Corso ufficiale Louise Hay, Crescita personale, filosofia di louise hay, guarigione, louise hay ama te stesso, louise hay autostima, louise hay cambiamento, louise hay emozioni, louise hay italia, louise hay mente corpo

≈ Lascia un commento

Tag

accettare negatività, accettare tristezza, affermazioni di louise hay, affermazioni louise hay, Ama te stesso Puoi guarire la tua vita, emozione come messaggio, emozioni risolte, louise hay emozioni, pensiero positivo, puoi guarire la tua vita

louise hay  affermazione accettare tutte le emozioniAffermazione di oggi: accetto tutte le emozioni, anche quelle sgradevoli. Sono un messaggio per me. Lavorare col pensiero positivo non significa dire “tutto va bene” e negare cosa sentiamo, mettere l’emozione sotto il tappeto come la polvere e sorridere anche quando ci sentiamo molto tristi, molto arrabbiati o indossare una maschera davanti ad amici e parenti per piangere da soli in bagno di nascosto. Si tratta al contrario di accettare anche le nostre emozioni più grevi, accoglierle e capire perchè sono li’. La rabbia, il dolore,la tristezza sono li’ PER noi, per aiutarci a comprendere, a vedere le dinamiche quotidiane che neghiamo, per permetterci di ascoltare i nostri bisogni. Sono benedizioni, non punizioni. Lavoro con il metodo Louise Hay e lo insegno da 20 anni: Quando ho incominciato, mi preoccupavo sempre di essere di buon umore costantemente, cercavo di non dare spazio al dolore o alla tristezza, ma appena mi distraevo o ero un pò più stanco anche le emozioni “negative” emergevano; io le ignoravo, facevo la mia bella affermazione e tornavo nel mondo meraviglioso delle nuvolette rosa.. Durante un ritiro estivo con alcuni altri insegnanti della scuola della Madre Antica, un giorno incominciai a piangere, un pianto incontrollabile ed incontenibile, venendo da una famiglia dove le emozioni dovevano sempre essere nascoste mi vergognavo moltissimo,ma più provavo a fermarmi e peggio stavo. Dopo un pò con mio grande sollievo, smisi. Nella supervisione mensile compresi finalmente il significato di quel pianto: ero addolorato da un pò ma non potevo accettare che il dolore facesse parte del mio “mondo perfetto”. Oggi quando ho un’emozione “negativa”, la vedo la riconosco, ammetto di provarla e poi mi domando:”Da dove viene”, “Che cosa vuole dirmi?” “Cosa sto processando?” . La risposta spesso emerge molto chiara e cosi’ posso lavorare su un nuovo tema e guarirlo.Non indulgo nell’emozione alimentandola ma accetto che ci sia, non le permetto di influenzare le mie scelte ma accetto il suo messaggio.Le emozioni sono messaggeri preziosissimi dalla parte più autentica di noi.Accogliamo TUTTE le nostre emozioni. Un abbraccio. Giancarlo

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • E-mail
  • Pinterest

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Prezioso come l’aria…. il respiro insegna

15 venerdì Mag 2015

Posted by Louise Hay Italia.org in ascolto, autoguarigione, Benessere, breathwork, Louise hay, Profilatura caratteriale veloce, psicosomatica, respirazione consapevole

≈ Lascia un commento

Tag

abbondanza, ama il tuo corpo, Ama te stesso, Ama te stesso Puoi guarire la tua vita, benessere, breathwork, carattere, corpomente, profilatura, psicosomatica, rebirthing, respirazione, respiro, vivationi

louise hay respiroL’aria, il bene più prezioso, senza non sopravviveremmo che pochi secondi.. sapete che ilnostro rapporto con il respiro dice molto di noi? scopriamo qualche informazione in più? via andiamo:

1)L’aria è irrespirabile (asma etc). le difficoltà a respirare spesso sono legate alla qualità dell’aria: pollini, polveri sottili, inquinamento. Ma simbolicamente l’aria può essere irrespirabile anche in termini simbolici laddove c’e’ conflitto, tensione continua l’ari si fa irrespirabile… se vi rendete conto di essere spesso in apnea in un luogo specifico o se soffrite di asma e vi vengono piccole crisi domandatevi se l’aria li’ (parlo anche di una situazione ad esempio:matrimonio, società,amicizia) è irrespirabile per voi.

2)Respira piano..per non far rumore. Respiri piano? pochissimo? superficialmente? tutt abbiamo diritto di respirare, eppure non di rado ne facciamo uso con parsimonia, come se non dovessimo farci vedere o sentire, se respiri piano piano domandati se una parte di te si sente meritevole di occupare un posto su questo pianeta o se ti è sempre detto di “stare in silenzio”,”stare al tuo posto”, o peggio che eri di troppo, un peso. Qualsiasi sia questa credenza puoi lasciarla andare e respirare pienamente..è quello che insegniamo ad esempio al corso sulle relazioni e sull’abbondanza.

3)Respira piano..che poi finisce. Nessuno di noi pensa che l’aria finirà, louise hay silenzioeppure una parte di noi si comporta come se non ce ne fosse abbastanza per tutti o non avesse il diritto di prenderla. Il respiro è una metafora di come viviamo la vita e del nostro modo di accogliere il bene. Ciò che è più prezioso ci viene dato gratis,Si chiama “cornice di scarsità” e nasce dall’idea che se noi prendiamo qualcun altro resterà senza, che non siamo meritevoli di avere e prendere. Anche queste convinzioni possono essere superate con un grosso respiro e lavorando con le affermazioni,come al corso Vivere o apriti all’abbondanza

4)Soffia soffia..se ti senti spesso soffiare, sbuffare, se ti accorgi du forzare l’espirazione osserva se qualcosa intorno a te ti da noia e cerchi di allontanarlo, o forse ci sono pensieri ed emozioni che vuoi soffiare via.

polmoni louise hay5)Non riesco a respirare pienamente...è come un grosso mattone sul petto. Se hai questa sensazione benvenuto nel mondo dell’ansia.L’ansia e la paura si racchiudono proprio li’ nel peto e diventano un macigno che blocca il respiro. Vuoi un trucchetto per risolvere? quando ti accorgi di avere questo peso apri bene le braccia più e più volte,può darsi che tu senta il petto scricchiolare, non spaventarti,poi prendi un profondo respiro, di più, di più e trattieni finchè non riesci più a tenere, espira ….a volte viene su del pianto..è naturale è sano,lascia andare

6)Tosse,tosse schiarimento di gola. cos’hai da dire? cosa stai trattenendoti dal dire?Cosa hai appena ingoiato? quali parole brucianti? vorresti forse gridare? forse quello che stai ascoltando ti smuove opinioni di sorta? Osserva se stai reprimendo qualcosa e appena puoi liberalo, oppure prendi il coraggio a due mani e trova un modo diplomatico per dirlo (se puoi)

Visto quante cose può dire di noi il nostro respiro?tutto è simbolo, metafora, messaggio,anche il nostro respiro.

Buon respiro!

Giancarlo Rabericati counselor, insegnante louise hay dal 1998 e trainer corpo mente.

Vuoi scoprire di più su come il corpo o il nostro comportamento ci parla di noi ? hai due possibilità

il 23 maggio a Milano al corso di profilatura caratteriale “Conoscersi e capirsi” in cui affronteremo anche il tema delle posture  e dei comportamenti involontari per profilare gli altri- contatti: gian@louisehayitalia.org

il 7 giugno a Ventimiglia nel nuovissimo corso di interpraetzione psiche soma  e autoguarigione “Corpo mente benessere” in cui scopriremo il significato di organi, sintomi, e alcune tecniche per stimolare il benessere nel corpo.. contatti: info@louisehayitalia.info

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • E-mail
  • Pinterest

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Come conservare la propria serenità in una discussione

26 giovedì Mar 2015

Posted by Louise Hay Italia.org in ascolto, Benessere, comunicazione, comunicazione efficace, Crescita personale, Louise hay, louise hay italia, non dualità, pace

≈ Lascia un commento

Tag

Ama te stesso, Ama te stesso Puoi guarire la tua vita, ascolto, autostima, centratura, comunicazione, comunicazione efficace, conflitto, confronto, corsi louise hay, counseling, discussioni, discutere, idee, lasciar andare, Louise Hay, louise hay italia, non conflitto, non dualità, opinioni, pace, parlare, serenità

louise Hay discussioniMolte persone si ritrovano spesso coinvolte in discussioni molto lunghe o molto intense. Questa esperienza, nota a tutti, è spesso in grado di portarci in uno stato emotivo e mentale molto tormentato. Ogni volta che “entriamo” in una discussione e la facciamo diventare un conflitto, ci allontaniamo dal nostro centro e della nostra pace, la nostra energia creativa viene sviata dai nostri obiettivi e spesso ci sentiamo o sovreccitati oppure stanchi e demotivati.

Come possiamo discutere senza confliggere? Ecco qualche semplice considerazione:

1)Si può pensarla diversamente e avere entrambi ragione. La maggior parte dei conflitti nasce dal bisogno di una parte o di entrambe, di avere ragione e sopratutto di convincere l’altro. Questo bisogno di portare l’altro dalla nostra parte è un punto debole nel nostro sistema. Quando sentiamo il bisogno che l’interlocutore ci dia ragione diventiamo manipolabili, attraverso un “si” o un “no” diamo all’altro il potere di farci cambiare umore. Quando ci confrontiamo con l’altro è bene essere disposti ad accettare l’idea che alla fine del confronto ciascuno continuerà ad avere la propria opinione

2) Noi non siamo le nostre idee. Per molte persone il riconoscimento di sè passa dal riconoscersi nelle proprie idee. Se non sappiamo distinguerci dai nostri pensieri e dalle nostre opinioni ci attaccheremo ad essi spasmodicamente, una parte di noi si dirà “beh io sono i miei pensieri, se io perdo le mie opinioni perdo me stesso”. Questa paura di perdersi e non sapere più chi si è ci  rende molto spaventati e quindi molto agressivi. Quando discutiamo ricordiamoci che sono le nostre opinioni ad essere sul tavolo, e che possiamo cambiare opinione senza perdere identità.

3) Non personalizziamo l’opposizione altrui. Il fatto che la sua opinione sia diversa dalla nostra non implica che questa persona ce l’abbia su con noi o che voglia danneggiarci o indebolirci. Spesso incominciamo a pensare che il nostro interlocutore “lo faccia apposta” per farci innervosire o per farci fare brutta figura,sopratutto se siamo di fronte ad altri. Rinunciamo a questa interpretazione, noi non siamo in discussione, mai. Le nostre opinioni possono non essere accolte dagli altri senza che questo implichi un giudizio su di noi.

4) Non identificare le persone con le opinioni. L’opinione che la persona esprime non ci dice tutto di quella persona, così come le azioni non sono la persona, anche le opinioni non lo sono. Se ci osserviamo bene potremo riconoscere il momento in cui facciamo questo switch nella nostra mente e passiamo da un giudizio sull’opinione a un giudizio sulla persona, da “questa è un idea cattiva” a “tu sei una persona cattiva”. Per quanto le opinioni possano essere lontane da noi, per quanto noi le si possa giudicare negative la persona che le ha espresse è anche molto altro, non dimentichiamolo mai. Non dobbiamo avere troppa fretta di etichettare gli altri ,e quindi essere etichettatia nostra volta visto che ciò che diamo ci torna.

5)Siamo disposti a interrompere quando diventa sgradevole. C’è sempre un momento in cui la conversazione diventa “troppo”: troppo agressiva, troppo animata, troppo emotivamente coinvolgente e sentiamo che stiamo perdendo il nostro centro e la nostra pace, che stiamo per passare dal confronto al conflitto (o magari siamo già nel conflitto). Quando ci rendiamo conto di vivere questa esperienza, sentiamoci liberi di dire “va beh ok la pensiamo diversamente,ho bisogno di fermarmi per calmarmi un pò, ne parliamo dopo”. Ricordiamoci che Non è una fuga , perchè non è una battaglia!!!

6) Ognuno ha la SUA verità. Ogni persona vive in una bolla, questa bolla ha colori e forme differente e permette ua visione di quello che succede là fuori, filtrata e modificata, soggettivizzata per dirla tutta. Molto spesso questi filtri sono frutto delle esperienze passate, di convinzioni maturate negli anni, di timori, paure o speranze.A volte sono frutto di proiezioni. Ricordiamoci che anche di fronte alla “realtà” possiamo vedere cose molto diverse se portiamo occhiali con lenti di colori diversi e non sta a noi contestare e discutere gli occhiali degli altri, visto che a nostra volta ne indossiamo.

7)Lasciamo andare, scegliamo di essere felici. A volte ci soffermiamo nell’idea che per essere felici dobbiamo avere ragione, ma la verità è che avere ragione non porta necessariamente la felicità. Sopratutto quando è difficile determinare chi ha ragione. Domandiamoci, “Oggi voglio essere felice e in pace o avere ragione?”, potremmo decidere/scegliere che, almeno per oggi, per ora, preferiamo essere felici invece che avere ragione.

8)Diventiamo osservatori. Spesso le discussioni ci travolgono, ci sentiamo chiamati in causa in una vera  e propria battaglia. Impariamo a diventare osservatori delle opinioni altrui e della discussione stessa. Possiamo permetter agli altri di dire la loro, anche se fosse la cosa più brutta del mondo (è la LORO opinione, non la realtà, siamo liberi di non crederci) ascoltarli e osservare il loro punto di vista  e poi decidere di mantenere la nostra opinione, adottare la loro o crearne una nuova, Ascoltare  non significa necessariamente dover abbracciare l’opinione dell’altro.

9) Restiamo nel presente. La discussione è finita? bene allora è passata, dedichiamole il tempo che merita per le opportune riflessioni e poi lasciamo andare. Restiamo nel presente, quello che è stato detto da noi e dagli altri appartiene già al passato, non può essere cambiato  e, se è il caso, verrà ridiscusso nel futuro. Noi però abbiamo bisogno di restare nel tempo presente , rinunciamo al bisogno di rimuginare i lati sgradevoli della conversazione o quello che avremmo potuto dire o  di immaginare che cosa diremo la prossima volta che discuteremo l’argomento. Restiamo qui ed ora,l’unico tempo che c’è.

10)Possiamo dire di no! Per finire la regola aurea,prima di entrare in una discussione domandiamoci “io ho veramente voglia di discutere questo argomento? ho voglia di farlo ora?” spesso possiamo permetterci il lusso di non entrare nella discussione e dire “no guarda, ora non ne voglio parlare” oppure , più dipomaticamente di fornire risposte di circostanza senza sollecitare un confronto reale.Non si tratta di “evitare i problemi” si tratta di affrontarli quando siamo pronti , se ne abbiamo voglia e in modo costruttivo, noi siamo l’autorità della nostra vita, possiamo decidere se vogliamo discutere o no

Comunico apertamente e serenamente con ogni persona, sono al sicuro nel confrontarmi con gli altri. Sono libero di mantenere le mie idee, sono aperto all’ascolto di quelle degli altri. (Louise Hay)


Se questo articolo ti è piaciuto e magari senti il bisogno di scoprire meglio e mettere in pratica la filosofia di Louise Hay, fai visita al nostro sito http://www.louisehayitalia.org e verifica se ci sono incontri, conferenze o corsi a cui vuoi partecipare. Oppure contattaci e fai le tue domande.Saremo felici di risponderti Giancarlo http://www.louisehayitalia.org corsilouisehay@gmail.com

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • E-mail
  • Pinterest

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Articoli recenti

  • Il metodo Louise Hay a BIELLA
  • Conoscersi e capirsi 17 Novembre
  • Guarda “Libro: “Smettila di essere gentile se non sei autentico”” su YouTube
  • Guarda “La coppia e l’amore: comunicare invece di usare il silenzio” su YouTube
  • Il Bypass spirituale

Commenti recenti

Louise Hay Italia.or… su Rompere le catene..perchè?
paxl su Rompere le catene..perchè?
Claudia su Affermazione di Louise Hay: nu…
daZeroaInfinito su Mantenere il proprio equilibri…
daZeroaInfinito su Dis adattati e felici (da Dis…

Archivi

  • febbraio 2020
  • ottobre 2019
  • luglio 2019
  • aprile 2019
  • marzo 2019
  • gennaio 2019
  • ottobre 2018
  • settembre 2018
  • aprile 2018
  • marzo 2018
  • febbraio 2018
  • gennaio 2018
  • dicembre 2017
  • novembre 2017
  • ottobre 2017
  • giugno 2017
  • novembre 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • maggio 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015
  • ottobre 2015
  • settembre 2015
  • agosto 2015
  • luglio 2015
  • giugno 2015
  • maggio 2015
  • aprile 2015
  • marzo 2015
  • agosto 2014
  • aprile 2014
  • marzo 2014
  • febbraio 2014
  • gennaio 2014
  • dicembre 2013

Categorie

  • 10 punti
  • abbondanza
  • adattamento
  • affermazioni
  • affermazioni di louise hay
  • affermazioni louise hay
  • alimentazione
  • ama il tuo corpo
  • ama te stesso puoi guarire la tua vita
  • amore
  • ascolto
  • autoguarigione
  • autostima
  • Benessere
  • breathwork
  • business
  • Cambiamento
  • cambiare
  • cambiare louise hay
  • colpa
  • comodità louise hay
  • comunicazione
  • comunicazione efficace
  • conferenza louise hay
  • conoscere louise hay
  • consapevolezza
  • corpo
  • corpo mente
  • corsi louise hay
  • corso ama te stesso
  • corso louise hay
  • corso puoi guarire la tua vita
  • Corso ufficiale Louise Hay
  • corso ufficiel
  • costellazione familiare
  • costo
  • counseling
  • Crescita personale
  • denaro
  • dignità
  • doni universo
  • efficacia
  • esperienze
  • filosofia di louise hay
  • formazione
  • forza
  • giancarlo rabericati
  • Giancarlo Rabericati insegnante louise hay
  • gratis louise hay
  • gratuito louise hay
  • guarigione
  • guarire passato
  • guarisci il tuo corpo
  • gurigione
  • imparare
  • lasciar andare
  • libertà
  • Louise hay
  • louise hay ama te stesso
  • louise hay amore
  • louise hay autostima
  • Louise Hay Biella
  • louise hay cambiamento
  • louise hay carattere
  • louise hay colori e numeri
  • louise hay dire no
  • louise hay emozioni
  • louise hay etica
  • louise hay il potere è in te
  • louise hay insegnanti
  • louise hay italia
  • louise hay lavoro
  • louise hay lecco
  • louise hay mente corpo
  • louise hay milano
  • louise hay monza
  • louise hay natura
  • louise hay no
  • louise hay pianeta
  • louise hay piemonte
  • louise hay plasmare la vita
  • louise hay puoi guarire la tua vita
  • louise hay regalo
  • louise hay relazioni
  • louise hay salute
  • louise hay torino
  • louise hay universo
  • louise hay valore
  • luce
  • manipolazione
  • metodo louise hay
  • migliorarsi
  • modelli
  • muoversi louise hay
  • natale louise hay
  • non dualità
  • Obiettivi
  • pace
  • parole
  • passato
  • paura cambiamento
  • pazienza
  • pazienza louise hay
  • pensiero positivo
  • perdono
  • potere
  • potere del no
  • potere personale
  • prezzo louise hay
  • Profilatura caratteriale veloce
  • profiling
  • propositi 2016
  • psicosomatica
  • Relazioni
  • resistenza
  • resistenze louise hay
  • respirazione consapevole
  • respirazione olotropica
  • responsabilità
  • salute
  • sostegno
  • spezzare catene
  • spirito
  • spiritualità
  • spiritualità louise hay
  • successo
  • training
  • velore
  • viaggiare
  • viaggio interiore
  • viaggio spirituale
  • vittima

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • Flusso di pubblicazione
  • Feed dei commenti
  • WordPress.com

La nostra pagina FB “corsi ufficiali Louise Hay”

La nostra pagina FB “corsi ufficiali Louise Hay”

Articoli recenti

  • Il metodo Louise Hay a BIELLA
  • Conoscersi e capirsi 17 Novembre
  • Guarda “Libro: “Smettila di essere gentile se non sei autentico”” su YouTube
  • Guarda “La coppia e l’amore: comunicare invece di usare il silenzio” su YouTube
  • Il Bypass spirituale

Commenti recenti

Louise Hay Italia.or… su Rompere le catene..perchè?
paxl su Rompere le catene..perchè?
Claudia su Affermazione di Louise Hay: nu…
daZeroaInfinito su Mantenere il proprio equilibri…
daZeroaInfinito su Dis adattati e felici (da Dis…

Archivi

  • febbraio 2020
  • ottobre 2019
  • luglio 2019
  • aprile 2019
  • marzo 2019
  • gennaio 2019
  • ottobre 2018
  • settembre 2018
  • aprile 2018
  • marzo 2018
  • febbraio 2018
  • gennaio 2018
  • dicembre 2017
  • novembre 2017
  • ottobre 2017
  • giugno 2017
  • novembre 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • maggio 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015
  • ottobre 2015
  • settembre 2015
  • agosto 2015
  • luglio 2015
  • giugno 2015
  • maggio 2015
  • aprile 2015
  • marzo 2015
  • agosto 2014
  • aprile 2014
  • marzo 2014
  • febbraio 2014
  • gennaio 2014
  • dicembre 2013

Categorie

  • 10 punti
  • abbondanza
  • adattamento
  • affermazioni
  • affermazioni di louise hay
  • affermazioni louise hay
  • alimentazione
  • ama il tuo corpo
  • ama te stesso puoi guarire la tua vita
  • amore
  • ascolto
  • autoguarigione
  • autostima
  • Benessere
  • breathwork
  • business
  • Cambiamento
  • cambiare
  • cambiare louise hay
  • colpa
  • comodità louise hay
  • comunicazione
  • comunicazione efficace
  • conferenza louise hay
  • conoscere louise hay
  • consapevolezza
  • corpo
  • corpo mente
  • corsi louise hay
  • corso ama te stesso
  • corso louise hay
  • corso puoi guarire la tua vita
  • Corso ufficiale Louise Hay
  • corso ufficiel
  • costellazione familiare
  • costo
  • counseling
  • Crescita personale
  • denaro
  • dignità
  • doni universo
  • efficacia
  • esperienze
  • filosofia di louise hay
  • formazione
  • forza
  • giancarlo rabericati
  • Giancarlo Rabericati insegnante louise hay
  • gratis louise hay
  • gratuito louise hay
  • guarigione
  • guarire passato
  • guarisci il tuo corpo
  • gurigione
  • imparare
  • lasciar andare
  • libertà
  • Louise hay
  • louise hay ama te stesso
  • louise hay amore
  • louise hay autostima
  • Louise Hay Biella
  • louise hay cambiamento
  • louise hay carattere
  • louise hay colori e numeri
  • louise hay dire no
  • louise hay emozioni
  • louise hay etica
  • louise hay il potere è in te
  • louise hay insegnanti
  • louise hay italia
  • louise hay lavoro
  • louise hay lecco
  • louise hay mente corpo
  • louise hay milano
  • louise hay monza
  • louise hay natura
  • louise hay no
  • louise hay pianeta
  • louise hay piemonte
  • louise hay plasmare la vita
  • louise hay puoi guarire la tua vita
  • louise hay regalo
  • louise hay relazioni
  • louise hay salute
  • louise hay torino
  • louise hay universo
  • louise hay valore
  • luce
  • manipolazione
  • metodo louise hay
  • migliorarsi
  • modelli
  • muoversi louise hay
  • natale louise hay
  • non dualità
  • Obiettivi
  • pace
  • parole
  • passato
  • paura cambiamento
  • pazienza
  • pazienza louise hay
  • pensiero positivo
  • perdono
  • potere
  • potere del no
  • potere personale
  • prezzo louise hay
  • Profilatura caratteriale veloce
  • profiling
  • propositi 2016
  • psicosomatica
  • Relazioni
  • resistenza
  • resistenze louise hay
  • respirazione consapevole
  • respirazione olotropica
  • responsabilità
  • salute
  • sostegno
  • spezzare catene
  • spirito
  • spiritualità
  • spiritualità louise hay
  • successo
  • training
  • velore
  • viaggiare
  • viaggio interiore
  • viaggio spirituale
  • vittima

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • Flusso di pubblicazione
  • Feed dei commenti
  • WordPress.com

Commenti recenti

Louise Hay Italia.or… su Rompere le catene..perchè?
paxl su Rompere le catene..perchè?
Claudia su Affermazione di Louise Hay: nu…
daZeroaInfinito su Mantenere il proprio equilibri…
daZeroaInfinito su Dis adattati e felici (da Dis…

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Annulla
loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.
Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: